sabato 30 maggio 2020

"Elevare" nella scienza applicata | STEP#19

Matematica

L'elevamento a potenza è una operazione matematica che associa ad a
a moltiplicato per se stesso n volte.
Viene letto "a elevato alla n".
 
 

Questa operazione è ampiamente utilizzata in molti campi scentifici, come economia,fisica,chimica e nell'informatica, con applicazioni in crescita della popolazione, crittografia a chiave pubblica o reazioni chimiche.
www.batmath.it di maddalena falanga e luciano battaia
Funzione esponenziale


"Elevare" in un fatto di cronaca | STEP#18

La fine del mondo finito”. L'allunaggio nelle cronache dei ...

Abbecedario di "elevare" | STEP#17

A Aumentare
B Basketball
C Carrucola
D Dubbio
E Elevatore
F Funivia
G Gru
H Hovercraft
I Innalzamento
L Levatoio
M Mente
N Numero
O Oleodinamico
P Potenza
Q Quota
R Radioripetitore
S Scala
T Tachicardia
U Ultrasuono
V Vate
Z Ziqqurat

Un protagonista per "elevare" | STEP#16

Elisha Otis

Elisha Otis (August 3, 1811 – April 8, 1861) fu l'inventore di un dispositivo di sicurezza per gli ascensori, in grado di bloccare la cabina in caso di rottura della fune di sollevamento.


Egli installò una guida dentata su ciascuno dei lati del pozzo. In corrispondenza di ciascuna guida, sulla gabbia, pose dei nottolini, denti metallici che, impegnandosi in modo complementare nella dentatura, impedivano il moto dell’unità mobile in senso inverso. Questi nottolini erano tenuti lontani dalla dentatura se il cavo era teso, ma, se il cavo si allentava, un meccanismo a molla li spingeva avanti. In tal modo i denti si agganciavano a quelli delle guide bloccando la cabina. 

Brevetto del sistema di sicurezza di Otis, 1861

Prima apparizione in pubblico

Nel 1953 alla 1853 New York World's Fair (esibizione dell'industria di tutte le nazioni) mostrò al pubblico la sua invenzione. Otis scioccò la folla quando ordinò di tagliare la corda che teneva la piattaforma su cui si trovava, che una volta tagliata scese di pochi centimetri prima di fermarsi. Il meccanismo fece guadagnare alle persone più fiducia nell'utilizzare ascensori a trazione. Quest'ultimi diventarono presto i più comuni e resero possibile la realizzazione degli odierni grattacieli.

Per questa invenzione Otis è consinderato l'inventore dell'ascensore moderno.

File:Elisha OTIS 1854.jpg
Dimostrazione di Otis del 1953

fonti : 

venerdì 15 maggio 2020

"Elevare" nel XX secolo | STEP#15

FUNIVIA PER IL TRASPORTO DI PERSONE

Una funivia è una tipologia di mezzo di trasporto a fune, finalizzato al trasporto di persone o cose i cui veicoli, costituiti da cabine o piattaforme, risultano sospesi ad una fune e vengono trainati da un'altra fune. Le funivie sono utilizzate particolarmente in regioni montuose per la capacità di superare in poco tempo dislivelli anche notevoli, ma esistono numerosi esempi di installazioni a sviluppo pianeggiante o misto, sopra corsi d'acqua o in aree urbane.

Funivia austriaca a Zell am See.

Nel 1907 fu aperta a San Sebastián (Monte Ulia) la prima funivia per il trasporto di persone, progettata dall'ingegnere spagnolo Leonardo Torres y Quevedo e dismessa nell'agosto del 1912. Nel 1908 fu aperto a Bolzano il primo impianto per passeggeri dell'Europa Centrale: si tratta della funivia del Colle, ancora in servizio.
Un fondamentale passo in avanti fu ottenuto grazie al miglioramento delle caratteristiche meccaniche delle funi che già agli inizi del 1900 potevano vantare una resistenza meccanica di 180 kg/mmq.

Possiamo ritenere che la prima funivia di tipo moderno con sostegni in acciaio fu costruita nel 1912 per collegare Lana a S.Vigilio presso Merano ed era adibita a trasporto di persone. La costruzione fu eseguita dalla Cerretti e Tanfani su progettazione iniziale dell’ingegnere Emil Strub. Tale notevole progetto fu portato a termine dall’ingegnere Luis Zuegg. Era costituita da due tronchi con lunghezza ciascuno superiore a 1000 metri e dislivello ciascuno superiore a 500 metri: aveva ben 39 sostegni e la campata più lunga era di 250 metri. La vettura del peso di 4000 kg portava 16 persone alla velocità di 2,5 m/sec. Le funi portanti avevano un diametro di ben 60 mm, ed erano formate da 34 trefoli di 7 fili ciascuno: le funi traenti avevano diametro di 30 mm, anima centrale in canapa, ed erano composte da 42 fili. Questo impianto aveva anche delle funi laterali di guida per limitare le oscillazioni laterali delle vetture e motore di recupero.

Tale impianto era dotato di un freno elettromagnetico di servizio a mancanza di corrente, di un freno di emergenza a mano e di un ulteriore freno di servizio manuale. Vi era il dispositivo centrifugo di controllo della velocità massima e l’arresto automatico delle vetture in fine corsa.
Le vetture avevano illuminazione, telefono e vi era perfino il freno di vettura


fonti 

"Elevare" nella tecnologia dell' 800 | STEP#14

Ponte di Brooklyn

Il Ponte di Brooklyn, costruito tra il 1867 e il 1883, è uno dei ponti più famosi al mondo. Il ponte attraversa l’East River collegando i distretti di Manhattan e Brooklyn ed è stato progettato dell’ingegnere tedesco John Augustus RoeblingÉ il primo ponte costruito in acciaio ed è stato per molti anni il ponte sospeso più alto al mondo.


Brooklyn Bridge - New York City.jpg


Il ponte è costituito da 4 cavi d'acciaio assicurati ad ancoraggi fissati ad apposite piastre (una per ogni cavo) contenute all'interno di calotte di granito alte fino a 3 metri e poste agli estremi del ponte stesso. Ogni cavo è composto da 5657 m di filo d'acciaio galvanizzato con zinco al fine di renderlo resistente al vento e alla pioggia. Due piloni, posti a circa 300 metri dalle calotte, poggiano su cassoni grandi circa 47,, e vengono utilizzati come punti di ancoraggio per i cavi grazie a piastre a sella poste sulle loro sommità. La base del ponte invece è costituita da travi di acciaio del peso di 4 tonnellate ciascuna assicurate a tiranti verticali (assicurati a loro volta a tiranti diagonali) il cui scopo è mantenerle in posizione.



fonti : 

"Elevare" nella tecnologia del 700 | STEP#13

Mongolfiera

Il primo volo accertato di un pallone capace di portare persone avvenne il 19 ottobre 1783 a Parigi, in Francia. Il pallone usava aria calda per galleggiare nell'aria e venne creato ad Annonay da Joseph-Michel e Jacques-Étienne Montgolfier (da cui il nome mongolfiera). In quell'occasione il pallone era "vincolato" a terra e portava a bordo lo scienziato Jean-François Pilâtre de Rozier, Jean-Baptiste Réveillon e Giroud de Villette. Il primo volo "libero" avvenne circa un mese dopo, il 21 novembre 1783.
Un modello del pallone
dei fratelli Montgolfier
al Museo della scienza di Londra


sabato 2 maggio 2020

"Elevare" nella tecnologia tra il 500 d.c. e il 1600 | STEP#12

Ponte levatoio

Il ponte levatoio è un tipo di ponte nato nel medioevo, tipicamente usato per attraversare il fossato che circondava le mura dei castelli.

Utile per difendersi dai nemici  era in genere costituito da un impalcato in legno, sostenuto da travi ed imperniato ad una sola estremità. Veniva sollevato o abbassato mediante dei tiranti o catene azionati da argani a ruota lateralmente o per mezzo di un contrappeso. Quando era sollevato realizzava anche la funzione di chiusura dell'accesso.

Il ponte levatoio, per restare di agevole manovra, non poteva essere più lungo di tre metri e mezzo o poco più. Il resto del fossato era superato con un pontile fisso chiamato ponte morto.

Quando era abbassato, il ponte appoggiava il suo bordo esterno ad un sostegno fisso, detto battiponte.

Il ponte levatoio del 
Castello Sforzesco di Milano.

Sintesi finale | STEP#25